La reggia di Caserta è un palazzo reale, con annesso un parco, ubicato a Caserta. È la residenza reale più grande al mondo e i proprietari storici sono stati i Borbone di Napoli, oltre a un breve periodo in cui fu abitata dai Murat.
Nel 1997 è stata dichiarata dall'UNESCO, insieme con l'acquedotto di Vanvitelli e il complesso di San Leucio, patrimonio dell'umanità. Nel 2015 è stato, con un totale di 497.158 visitatori, il quattordicesimo sito museale statale italiano più visitato, per un introito lordo di 2.739.600,67 euro[3].
La reggia, definita l'ultima grande realizzazione del Barocco italiano, fu terminata nel 1845 (sebbene fosse già abitata nel 1780), risultando un grandioso complesso di 1.200 stanze e 1.742 finestre, per una spesa complessiva di 8.711.000 ducati. Nel lato meridionale, il palazzo è lungo 249 metri, alto 37,83, decorato con dodici colonne. La facciata principale presenta un avancorpo centrale sormontato da un frontone; ai lati del prospetto, dove il corpo di fabbrica longitudinale si interseca con quello trasversale, si innestano altri due avancorpi. La facciata sul giardino è uguale alla precedente, ma presenta finestre inquadrate da lesene scanalate.
Il palazzo ricopre un'area di circa 47.000 m²; dispone di 1.026 fumaroli e 34 scale. Oltre alla costruzione perimetrale rettangolare, il palazzo ha, all'interno del rettangolo, due corpi di fabbricato che s'intersecano a croce e formano quattro vasti cortili interni di oltre 3.800 m²

Ingresso al museo gratuito essendo la prima domenica del mese, visita guidata a pagamento.
Possibilità di organizzare un appuntamento privato per minigruppi , gruppi, CRAL, associazione e altre organizzazioni