Prima tappa, la sede del locale per soli uomini più frequentato prima delle legge Merlin: il Monferrante; nelle cui vicinanze, tra l’altro, si trovava una casa d’ appuntamenti alquanto innovativa in fatto di pubblicità: la sua maitresse, infatti, al fine di incrementare gli affari era solita dare informazioni telefoniche molto dettagliate e fantasiose sull’ attrazioni della casa.
Il momento più importante dell’itinerario sarà, comunque, la visita ad alcuni ambienti dello storico casino di Salita S. Anna di Palazzo detto anche “La Suprema” la più rinomata casa di Tolleranza della città, attualmente sede di un lussuosissimo hotel.
Le stanze della casa prendevano il nome dalle lavoratrici che le utilizzavano per gli incontri appassionati con i clienti: Mimì do Vesuvio, Anastasia 'a friulana, Nanninella 'a spagnola, Dorina da Sorrento, di cui si racconteranno vicissitudini e aneddoti.
La passeggiata sarà intervallata da simpatiche storie, come quello sulla casa delle “tre vecchierelle”, e ricordi malinconici; non mancheranno cenni alle regole che vigevano all’interno delle case e curiosità sulle lavoratrici e maitresse più esuberanti; il tutto per rievocare una realtà tanto nascosta quanto legata alla città di Napoli.
A concludere la passeggiata una vera chicca per gli amanti dei documenti: una breve lettera scritta da un famoso personaggio legato a Napoli che per mantenersi gli studi lavorò in una casa chiusa. Mistero sul nome del personaggio che sarà svelato solo a chi prenderà parte alla passeggiata narrata.
Possibilità di organizzare un appuntamento privato per minigruppi , gruppi, CRAL, associazione e altre organizzazioni