Una passeggiata narrate dedicata alla visita del Decumano Superiore, ovvero il tracciato che segnava il confine settentrionale del centro Antico di Napoli: uno degli itinerari più evocativi, ma stranamente anche più trascurato dell’antica Napoli; percorso di grande interesse per l’abbondante presenza di testimonianze di un illustre e soprattutto movimentato passato. Attraverso queste strade sarà possibile immergersi nel passato di Napoli rivivendo i resti di quattro epoche differenti: greco-romana, medioevale, rinascimentale e barocca.
La dott.ssa Salino, presidente dell’associazione, ci spiega « L’idea di proporre una passeggiata narrata in questa zona nasce dalla constatazione che i turisti e gli stessi napoletani sono soliti visitare il Centro Antico di Napoli in maniera meccanica, trascurando il Decumano superiore, dimenticando o non sapendo che è il più originale e particolare: con le dovute indicazioni si possono ammirare ancora oggi tracce delle preesistenti strutture greche, romane medievali, tanto da guadagnarsi il toponimo di Anticaglia. Ogni angolo di questo Decumano nasconde curiosità che lasceranno senza parole anche i più scettici!”.
Prima tappa di questo insolito percorso è il punto più alto del centro antico di Napoli: la chiesa di Sant’Aniello a Caponapoli, dove un meraviglioso restauro ha reso possibile la convivenza del passato con il presente.
Si prosegue attraversando una zona ricca di fabbriche religiose e soprattutto ricca di storie e curiosità che aspettano solo di essere raccontate, come i regali donati da alcune suore al portiere di Palazzo Reale per ottenere dei favori o la particolare leggenda del serpente Anguone; né mancheranno gli aneddoti a tema amoroso come quello che riguarda il poeta Sannazzaro, o curiosità legate al vicoletto spogliamorti!
Altra chicca che si incontrerà durante il percorso è una scala particolare, un vero gioiello, con scalini molto bassi e pavimentati in mattoni e ciglio in piperno, realizzati per permettere a quanti abitavano il palazzo di giungere direttamente agli appartamenti in groppa ai cavalli.
La passeggiata prosegue per la zona propriamente detta dell’Anticaglia dove scopriremo gli aspetti più nascosti ed intriganti di questo angolo di Napoli, nucleo primigenio e di massima importanza nel tessuto della Neapolis, fino ad arrivare nella casa dove visse Torquato Tasso.
D’obbligo la visita alla chiesa di Regina Coeli, perla del rinascimento e barocco napoletano con il suo singolare campanile ottagonale, unico nel suo genere.

Parte del contributo di partecipazione sarà devoluto alla Chiesa di Sant'Aniello a Caponapoli.
Possibilità di organizzare un appuntamento privato per minigruppi , gruppi, CRAL, associazione e altre organizzazioni