Il Moiariello è un grazioso borgo nato per congiungere la zona alta della città, un tempo extra moenia, con la zona di Foria; una zona un po’ isolata dal resto della città, eppure al suo centro.
Poiché la città di Napoli si sviluppa su vari livelli attraverso i secoli si è costituito un sistema complesso di strade pedonali, vero e proprio capolavoro urbanistico, composto da oltre 200 strade percorsi naturali (135 scale vere e proprie, 69 gradinate) che, con l'avvento dell'era delle automobili, hanno perso la loro funzione di collegamento ma, contemporaneamente, hanno mantenuto il fascino e lo splendore della Napoli di un tempo rimasta nell'immaginario dei napoletani e dei turisti.
Ed il Moiariello è sicuramente uno di questi luoghi che merita di essere visitato.
Il percorso si sviluppa tutto in discesa dall’alto di Capodimonte, dove si può ammirare il superlativo panorama di Napoli, e attraverso vicoli, terrazze e gradinate ci porta nella parte bassa della città passando per il primo osservatorio astronomico voluto da Gioacchino Murat.
Lungo la discesa si possono ammirare orti e giardini ma anche visitare chiese come la Chiesa dei Passionisti, esempio di barocco napoletano, e la Chiesa dei Miracoli e si incontreranno varie costruzioni interessanti come torre Palasciano, che la leggenda vuole ancora abitata dal fantasma del suo proprietario e la casa dei Templari, da sempre legati alla città di Napoli; luoghi tristi come i vari punti scenario di terribili scontri tra nazisti e partigiani durante le Quattro Giornata ma anche luoghi "allegri" come la stradina dove è stata girata la scena di un film di Sofia Loren e il vicoletto delle fate.
Nello stile dell'associazione non mancheranno durante il percorso curiosità e aneddoti come la scoperta di una fonte d'acqua freddissima, la Toscanella.
Buona discesa!

Possibilità di organizzare un appuntamento privato per minigruppi , gruppi, CRAL, associazione e altre organizzazioni